La solitudine del potere.
(The loneliness of power.)
La frase "la solitudine del potere", tratta dal romanzo di Orson Scott Card "Il gioco di Ender", racchiude l'esperienza isolante della leadership e gli oneri unici che derivano dall'autorità. Nella storia, il protagonista, Ender Wiggin, raggiunge una posizione di grande influenza e responsabilità, che porta a sentimenti di solitudine. Nonostante abbia degli alleati, il suo ruolo richiede decisioni difficili che lo alienano dagli altri, dimostrando come il potere possa creare distanza emotiva anche tra gli amici.
Questo tema evidenzia la lotta dei leader che devono affrontare relazioni complesse mentre sono alle prese con le conseguenze delle loro scelte. Il viaggio di Ender serve a ricordarci che chi detiene il potere spesso si ritrova solo, oppresso dalle aspettative e dalla paura di prendere la decisione sbagliata. L’esplorazione di questa solitudine enfatizza le sfide emotive più profonde affrontate dagli individui che portano il peso della leadership.