Le ombre della rosa dicevano che amavano il sole, ma che amavano anche l'oscurità, dove le loro radici crescevano nel mistero senza luce della terra. Le rose dicevano: non devi scegliere.
(The rose shadows said that they loved the sun, but that they also loved the dark, where their roots grew through the lightless mystery of the earth. The roses said: You do not have to choose.)
In "Sunshine" di Robin McKinley, le rose esprimono una relazione complessa sia con la luce che con l'oscurità. Mentre apprezzano il sole che li nutre, trovano valore anche nell'oscurità, dove le loro radici affondano nelle profondità dei misteri della terra. Questa dualità evidenzia l’importanza di entrambi gli elementi nella loro esistenza.
Le rose trasmettono un messaggio di accettazione, suggerendo che non è necessario scegliere rigorosamente tra luce e buio. Entrambi gli aspetti, invece, possono coesistere, arricchendo la loro vita e la loro crescita. Questa idea incoraggia ad abbracciare tutti gli aspetti della vita, riconoscendo che sia il sole che l’ombra sono essenziali per la realizzazione.