L'autore riflette su una fase nostalgica durante il liceo quando hanno abbracciato una persona "vecchia signora". Questa fase includeva indossare maglioni ricamati e gioielli in costume, nonché il desiderio di trasudare la saggezza associata all'età. Sottolinea il desiderio di proiettare un'immagine di maturità e finalità nelle esperienze di vita.
Questa esperienza funge da commento umoristico sulle lunghezze che si potrebbe andare per impressionare gli altri, in particolare nella ricerca del romanticismo. Attraverso questa riflessione, l'autore cattura l'essenza della follia giovanile e il desiderio di connessione, che alla fine modella l'identità e le esperienze durante gli anni formativi.