Nel libro "Jitterbug Perfume" di Tom Robbins, l'autore esplora il concetto del potenziale illimitato della psiche per l'esplorazione. Suggerisce che le nostre menti possono attraversare dimensioni illimitate di tempo e spazio, senza ostacoli da vincoli esterni, ma alla fine, le nostre inibizioni personali servono da gatekeeper. Ciò indica che mentre possiamo viaggiare mentalmente e creativamente, il nostro ritorno alla coscienza quotidiana è filtrato dalle nostre stesse restrizioni.
Robbins evidenzia l'idea che sebbene la psiche sia libera di vagare e raccogliere esperienze, il processo di rientro nella vita normale è condizionale. L '"ispettore doganale" rappresenta le nostre barriere interne, che determinano ciò che possiamo incorporare in sicurezza nella nostra esistenza quotidiana. Questa metafora sottolinea la tensione tra la ricchezza dell'immaginazione e i limiti imposti dalle norme sociali e dalle paure personali.