In "1919: volume due della trilogia degli Stati Uniti", John Dos Passos esplora il ruolo critico delle organizzazioni di notizie durante momenti significativi nella storia americana. La narrazione sottolinea le responsabilità dei giornalisti di informare il pubblico accuratamente, in particolare in periodi di importanza nazionale. L'autore mette in discussione la responsabilità di questi giornalisti affermati e la loro comprensione dell'impatto che i loro rapporti hanno sulla popolazione.
DOS Passos sottolinea l'aspettativa che i professionisti dei media dovrebbero essere consapevoli dei loro doveri vitali. Suggerisce che non vi è alcuna giustificazione per alcun fallimento da parte loro nell'ottenere il peso del loro ruolo nel modellare l'opinione pubblica e la comprensione durante gli eventi cruciali. Questa riflessione evidenzia l'importanza duratura dell'integrità giornalistica e l'influenza fondamentale dei media in una società democratica.