Ci sono più informazioni in un ditale della realtà che possono essere comprese da una galassia di cervelli umani. È il cervello umano comprendere il mondo e il suo ambiente, quindi il cervello compensa la creazione di semplificati che agiscono in sostituzione della comprensione.
(There is more information in one thimble of realitythan can be understood by a galaxy of human brains. It isbeyond the human brain to understand the world and itsenvironment, so the brain compensates by creating simplifiedillusions that act as a replacement for understanding.)
La citazione del libro di Scott Adams "DEBRISS" di Dio evidenzia la vastità della realtà rispetto alla comprensione umana. Suggerisce che anche una piccola parte della realtà contiene più informazioni di tutta la cognizione umana combinata, illustrando i limiti della nostra capacità intellettuale. Questa idea solleva domande sulla natura della comprensione e della conoscenza.
Adams sostiene che poiché il cervello umano non può cogliere pienamente le complessità del mondo, ricorre alla costruzione di modelli o illusioni semplificati. Questi collegamenti mentali servono da sostituti della vera comprensione, permettendoci di navigare nella vita nonostante i nostri vincoli cognitivi. Alla fine, il passaggio riflette sulla lotta tra la complessità della realtà e i nostri tentativi di darne un senso.