Cosa dà un wriggle e ti fa ridere quando mangi? Di chi mi ha davvero battuto davvero il cuore. Perché, sono quei piccoli striscianti che mi fanno sentire così allegro. Per il caro Cenilipedi il mio buggy Feedi preferito ne vogliono sempre un po 'di più. Questo è l'insetto che adoro che sugli scarafaggi, più dei grilli, che a volte mi dà i singhiozzi. Desidero solo nutrire un centigi e sarò felice per sempre. -Soren
(What gives a wriggle And makes you giggleWhen you eat'em? Whose weensy little feetMake my heart really beat? Why, it's those little creepy crawlies That make me feel so jolly. For the darling centipede My favorite buggy feedI always want some more. That's the insect I adoreMore than beetles, more than crickets, Which at times gives me the hiccups. I crave only to feed On a juicy centipede And I shall be happy forevermore. -Soren)
La poesia esprime una stravagante gioia nel mangiare insetti, in particolare i Centipedi, mettendo in evidenza la gioia che portano. Il protagonista descrive come queste piccole creature le fanno ridere e sentirsi felici, sottolineando il loro fascino su altri insetti come coleotteri e grilli. Il tono giocoso trasmette un senso di meraviglia infantile e affetto per questi cosiddetti "striscianti inquietanti".
Il tema centrale ruota attorno a una bizzarra ammirazione per Centipede, che l'oratore considera il loro spuntino preferito. La poesia suggerisce che il consumo di questi insetti porta una felicità duratura, indicando un forte desiderio di più di loro. Questo approccio spensierato a un argomento non convenzionale crea una prospettiva divertente e memorabile sul mondo degli insetti.