Quando viveva a Bobonong, le case sembravano perfettamente normali per lei e la casa in cui viveva la sua famiglia era sembrata abbastanza comoda. Ma guardandolo con gli occhi che avevano visto Gaborone e i grandi edifici lì, la loro casa era sembrata cattiva e angusta.
(When she had lived in Bobonong the houses seemed perfectly normal to her and the house in which her family lived had seemed quite comfortable. But looking at it with eyes that had seen Gaborone, and the large buildings there, their house had seemed mean and cramped.)
In "In The Company of Cheerful Ladies", il protagonista riflette sulle sue esperienze che vivono a Bobonong e su come la sua prospettiva è cambiata dopo aver visto Gaborone. Inizialmente, ha visto la sua casa a Bobonong come normale e confortevole. Tuttavia, dopo aver sperimentato gli edifici più grandi e spaziosi di Gaborone, inizia a vedere la sua ex residenza come piccola e insufficiente. Questo cambiamento nella percezione evidenzia l'impatto dell'esperienza su come si vede l'ambiente circostante.
Questo cambiamento in vista illustra un tema comune in letteratura, in cui la familiarità genera comfort ma può successivamente trasformarsi in insoddisfazione rispetto ai nuovi standard. Gli ambienti contrastanti di Bobonong e Gaborone servono a enfatizzare la crescita personale e l'evoluzione delle proprie aspirazioni mentre incontrano nuovi luoghi e stili di vita. In definitiva, la citazione riflette la complessità della casa e del comfort, modellata da esperienze personali e esposizione a realtà diverse.