Nel libro "Uso della forza" di Brad Thor, la lotta tra sicurezza e pericolo è vividamente illustrata. La metafora di pecore, lupi e pastori evidenzia il ruolo essenziale dei protettori nella società. Senza tutori vigili e capaci, gli innocenti rimarrebbero vulnerabili a minacce incessanti. In questo contesto, il numero crescente di lupi simboleggia i crescenti pericoli che superano le difese fornite dai pastori.
L'idea sottolinea l'urgenza di avere qualcuno che si confronta e gestisce i rischi. Man mano che le minacce si moltiplicano, la capacità dei protettori di salvaguardare le pecore diminuisce, portando a una situazione precaria. Questa dinamica sottolinea la necessità di misure proattive nel mantenere la sicurezza e sottolinea la battaglia continua contro coloro che farebbero del male.