"La lacuna" di Barbara Kingsolver esplora le complessità dell'identità e i limiti di comprensione degli altri. La narrazione evidenzia che ogni individuo porta aspetti di se stessi che rimangono nascosti o non condivisi. Questa nozione sottolinea che mentre possiamo percepire un'altra persona attraverso le nostre interazioni, ci manca la visione completa dei loro pensieri ed esperienze interiori, portando a una comprensione incompleta.
Il libro suggerisce che la ricerca di sapere veramente qualcuno è irta di sfide. Illustra come i contesti culturali, storici e personali possano modellare l'identità di un individuo in modi poliedrici. Di conseguenza, questa idea serve da promemoria che ci sono sempre strati alle persone che non potremmo mai scoprire completamente, rendendo le relazioni umane sia ricche che sfuggenti.