In "The Mirage" di Naguib Mahfouz, il narratore sperimenta un risveglio mentre inizia a riconoscere e connettersi veramente con il suo cuore, osservandolo come una parte vitale di se stesso piuttosto che qualcosa di astratto. Questa nuova consapevolezza porta un senso di vitalità simile alla fame fisica e emerge una profonda comprensione del desiderio di amore e felicità dell'anima. Il narratore riflette su questi sentimenti con l'entusiasmo di dare la priorità alla gioia e al piacere nella vita.
Questa introspezione lo porta a desiderare una vita dedicata al benessere del suo cuore e della sua anima. Le immagini del piacere sono potenti, in quanto indica i bisogni umani profondamente radicati di connessione e realizzazione. Mahfouz illustra intensamente l'intreccio di esperienze emotive e fisiche, spingendo i lettori a considerare l'importanza di coltivare entrambi gli aspetti nella propria vita.