Il ritiro ai nostri sogni può essere pericoloso
(Withdrawal to our dreams may be dangerous)
In "Reading Lolita in Teheran: A Memoir nei libri", Azar Nafisi esplora le complessità della vita in Iran durante un periodo di oppressione e censura. Sottolinea il potere della letteratura per fornire fuga e conforto, ma avverte che ritirarsi nei sogni e nella finzione può essere pericoloso. Questo ritiro può portare a una disconnessione dalle dure realtà che circondano gli individui, compromettendo la loro capacità di impegnarsi con il mondo e lottare per il cambiamento.
Le esperienze di Nafisi nelle classi di letteratura clandestina evidenziano il significato della narrazione come forma di resistenza. Mentre i libri offrono un rifugio, sollevano anche la questione dell'equilibrio tra fantasia e realtà, sfidando i lettori a considerare le implicazioni del disimpegno dalle lotte sociali. Il libro di memorie alla fine sostiene l'importanza di affrontare la realtà piuttosto che cercare solo conforto nei sogni.