Nell'opera "queer", William S. Burroughs esplora l'idea che i processi e le reazioni chimici non siano l'unico mezzo per ottenere determinati risultati. Suggerisce che esistono metodi alternativi per realizzare ciò che potrebbe essere ritenuto convenzionalmente possibile solo attraverso la chimica. Questa prospettiva incoraggia a guardare oltre gli approcci tradizionali e riconoscere il potenziale di altre tecniche e paradigmi.
L'affermazione di Burroughs serve da promemoria delle diverse possibilità sia in sforzi scientifici che creativi. Sfida i lettori a ripensare le nozioni stabilite ed esplorare modi non convenzionali per effettuare il cambiamento o raggiungere i risultati. Sottolineando la flessibilità nei metodi, la citazione invita l'innovazione e una comprensione più ampia di come si possono intersecare le diverse discipline.