Nel libro di William S. Burroughs "Queer", le immagini che circondano la morte sono vividamente rappresentate attraverso lo stato fisico del personaggio. La descrizione del suo corpo suggerisce un profondo decadimento, sottolineando un senso di perdita e deterioramento. Il debole, il vapore verdastro che emana da lui simboleggia non solo il decadimento fisico ma anche le più profonde crisi esistenziali affrontate dal personaggio.
L'immaginazione di Lee dipinge un'immagine vivida di questo decadimento, suggerendo che la presenza del personaggio potrebbe emettere un bagliore inquietante nel buio. Questo visivo ossessionante rafforza i temi dell'isolamento e la lotta con la mortalità, sottolineando il senso che la morte permea non solo il corpo ma anche la coscienza di coloro che lo circondavano.