Nel suo libro "Flight Behaviour", Barbara Kingsolver esplora l'idea di correlazione rispetto alla causalità attraverso l'esempio umoristico di auto con disegni di fiamma. Queste decorazioni di auto appariscenti possono suggerire velocità, ma in realtà non influiscono sulle prestazioni del veicolo. Ciò evidenzia un errore umano comune: credere che due eventi correlati debbano avere una relazione diretta causa-effetto senza condurre un'indagine approfondita.
Il commento di Kingsolver sottolinea l'importanza del pensiero critico nell'interpretazione delle relazioni tra fenomeni apparentemente legati. L'ipotesi che l'estetica appariscente può influenzare il comportamento è un riflesso di pregiudizi cognitivi più ampi, che mostra la frequenza con cui interpretiamo erroneamente i dati. Questo serve da promemoria per affrontare le conclusioni con cautela, garantendo che guardiamo oltre le semplici apparenze per comprendere le vere dinamiche in gioco.