Nel libro "Flash Boys", Michael Lewis esplora le complessità del mercato azionario, rivelando un sistema che suggerisce è fondamentalmente imperfetto e manipolato. Il protagonista contempla le conseguenze dell'esposizione della verità sul mercato azionario, che vede corrotto e truccato, minando i principi del capitalismo globale. È incuriosito da come questa rivelazione avrebbe un impatto su varie parti interessate, tra cui politici, avvocati e regolatori.
Mentre riflette sulle possibili ricadute, medita le azioni che potrebbero essere intraprese da persone intraprendenti in risposta a un tale cambiamento sismico nella fiducia riguardo alle istituzioni finanziarie. Il potenziale per battaglie legali e sconvolgimenti politici incombevano grandi, evidenziando la natura precaria del mercato azionario e le sue implicazioni per la società in generale.