Gli esseri umani sono liberi tranne quando l’umanità ne ha bisogno. Forse l'umanità ha bisogno di te. Per fare qualcosa. Forse l'umanità ha bisogno di me... per scoprire a cosa servi. Potremmo entrambi fare cose spregevoli, Ender, ma se l'umanità sopravvive, allora saremo ottimi strumenti.
(Human beings are free except when humanity needs them. Maybe humanity needs you. To do something. Maybe humanity needs me-to find out what you're good for. We might both do despicable things, Ender, but if humankind survives, then we were good tools.)
In "Ender's Game", la citazione sottolinea la tensione tra la libertà individuale e le esigenze dell'umanità. Ciò suggerisce che, sebbene le persone possiedano la libertà, tale libertà può essere limitata quando vi è una maggiore necessità delle loro capacità o contributi. Il relatore riflette sull'idea che gli individui possono essere chiamati a svolgere uno scopo o un ruolo di beneficio alla società, indicando che il loro valore è strettamente legato alla loro utilità nei momenti critici.
La citazione riconosce anche l’ambiguità morale delle azioni umane, suggerendo la possibilità che le persone adottino comportamenti moralmente discutibili. Nonostante ciò, afferma che se le loro azioni alla fine aiutano l’umanità a resistere, allora tali azioni possono essere giustificate. Ciò illustra una relazione complessa tra etica personale e bene collettivo, sfidando la nozione di giusto e sbagliato nel contesto della sopravvivenza e della necessità.