In "American Chick in Arabia Saudita", Jean Sasson riflette sulle sue esperienze nel Regno, dove osserva una preoccupazione significativa tra i sauditi per quanto riguarda l'immagine del loro paese. Questa preoccupazione condivisa influenza il modo in cui i sauditi navigano nelle loro interazioni sociali, poiché sono consapevoli di mantenere una percezione positiva agli occhi sia dei loro concittadini che di estranei.
Sasson nota che questa consapevolezza porta a un comportamento più rilassato tra i sauditi quando sono intorno agli occidentali. Il loro comportamento sembra ammorbidire, forse per favorire la comprensione e creare un ponte tra le culture, indicando il loro desiderio di impegnarsi con gli altri pur essendo consapevole della reputazione nazionale.