In questo estratto da "Catch-22" di Joseph Heller, il maggiore Danby riflette in modo umoristico sulla nozione di vivere senza responsabilità confrontando la vita con quella di una verdura. Contempla il tipo di verdura che preferirebbe essere, discutendo i destini di cetrioli e carote. La conversazione prende una svolta più seria in quanto riconosce la realtà indesiderabile di essere un povero vegetale, destinato a decadere e fungere da fertilizzante invece di prosperare.
Questo scambio evidenzia il desiderio del maggiore Danby di sfuggire agli oneri del processo decisionale, riconoscendo contemporaneamente le dure realtà della vita. La sua scelta stravagante iniziale rivela rapidamente la verità sottostante che evitare la responsabilità può portare a un'esistenza insoddisfatta. Alla fine, le sue tristi dimissioni mostrano un desiderio di un significato oltre una vita passiva.