Immagina la mia sorpresa, anzi, la mia costernazione, quando senza spostarsi dalla sua privacy, Bartleby, con una singolare voce mite e ferma, rispose: "Preferirei non farlo".
(Imagine my surprise, nay, my consternation, when without moving from his privacy, Bartleby, in a singular mild, firm voice, replied, "I would prefer not to.")
In "Bartleby the Scrivener" di Herman Melville, il protagonista, Bartleby, adotta un approccio unico al suo lavoro e alla sua vita. Il narratore descrive la sua sorpresa e frustrazione quando Bartleby risponde a una richiesta con una dichiarazione calma ma ferma: "Preferirei non farlo". Questa frase diventa un elemento distintivo del personaggio di Bartleby, incapsulando la sua resistenza passiva e la riluttanza a conformarsi alle norme sociali previste.
La riluttanza di Bartleby a impegnarsi nei compiti previsti da lui rivela temi più profondi dell'isolamento e della condizione umana. Questo semplice rifiuto evidenzia il conflitto tra scelta individuale e richieste sociali, illustrando la lotta che molti affrontano di fronte alle pressioni della conformità. Mentre Bartleby continua a affermare le sue preferenze, sfida coloro che lo circondano a riconsiderare le proprie motivazioni e la natura del lavoro e dell'autonomia.
