J.K. Rowling's e Terry Pratchett's. Gli piaceva perdere le fantasie in cui le persone risolvevano sempre i loro problemi, si assicuravano che il diritto fosse fatto e che il male mettesse da parte. Se solo la vita fosse così semplice.
(J.K. Rowling's and Terry Pratchett's. He liked to lose himself in fantasies where people always solved their problems, made sure that right was done and evil cast aside. If only life was that simple.)
In "The Graft" di Martina Cole, la protagonista trova conforto nei mondi immaginari realizzati da autori come J.K. Rowling e Terry Pratchett. Queste fantasie offrono una via di fuga in cui le sfide vengono risolte, prevale la giustizia e la malevolenza è sconfitta. Questo fascino evidenzia il contrasto tra le narrazioni idealistiche e le complessità della vita reale.
Il personaggio riflette sulla semplicità di queste storie, esprimendo il desiderio di vita di rispecchiare le risoluzioni semplici trovate in letteratura. Il desiderio di un mondo in cui i buoni trionfi sul male enfatizzano il bisogno umano di speranza e chiarezza tra il caos della vita.