James Jackson in realtà realizzava volti minacciosi ai quaccheri della galleria, definendoli pazzi, poi lanciato in una tirata così emotiva e incoerente che i giornalisti del pubblico avevano difficoltà a registrare le sue parole.
(James Jackson actually made menacing faces at the Quakers in the gallery, calling them outright lunatics, then launched into a tirade so emotional and incoherent that reporters in the audience had difficulty recording his words.)
Nel libro "Fondazione dei fratelli" di Joseph J. Ellis, viene descritto un momento notevole che coinvolge James Jackson, che ha mostrato comportamenti aggressivi nei confronti di un gruppo di quaccheri tra il pubblico. Li ha derisi apertamente, etichettandoli come folli mentre faceva facce intimidatorie. Questo confronto evidenzia intense emozioni e ferventi sentimenti di Jackson contro i Quaccheri.
Il successivo rant di di Jackson è stato così accusato e caotico che persino...