I miti orali sono più vicini alle conclusioni genetiche rispetto alle prove scientifiche spesso ambigue di archeologia.
(Oral myths are closer to the genetic conclusions than the often ambiguous scientific evidence of archaeology.)
Nel suo libro "Saxon, Vichinghi e Celti: le radici genetiche della Gran Bretagna e dell'Irlanda", l'autore Bryan Sykes sostiene che i miti orali forniscono approfondimenti sul patrimonio genetico che possono essere più affidabili delle scoperte a volte poco chiare della ricerca archeologica. Suggerisce che queste storie tramandate attraverso le generazioni portano preziose informazioni sugli antenati e sui modelli migratori delle popolazioni antiche.
Sykes sottolinea l'importanza di comprendere le narrazioni e le tradizioni culturali, in quanto possono rivelare connessioni a eventi e lignaggi storici. Concentrandosi su queste tradizioni orali, crede che possiamo comprendere meglio il panorama genetico della Gran Bretagna e dell'Irlanda, evidenziando il valore delle fonti non scientifiche nel migliorare la nostra comprensione della storia umana.