Razieh aveva una straordinaria capacità di bellezza. Ha detto, sai, per tutta la vita che ho vissuto inpoverty. Ho dovuto rubare libri e intrufolarsi nelle case cinematografiche, ma Dio, ho adorato quei libri! Non credo che nessun bambino ricco abbia mai amato Rebecca o andato con il vento come ho fatto quando ho preso in prestito le traduzioni dalle case in cui mia madre lavorava.
(Razieh had an amazing capacity for beauty. She said, You know, all my life I have lived inpoverty. I had to steal books and sneak into movie houses-but, God, I loved those books! I don't think any rich kid has ever cherished Rebecca or Gone with the Wind the way I did when I borrowed the translations from houses where my mother worked.)
Razieh possedeva un notevole apprezzamento per la bellezza, modellato dalle sue esperienze di vita in povertà. Nonostante le sfide della sua educazione, ha trovato conforto e gioia nella letteratura e nel cinema. La sua passione per libri come "Rebecca" e "Gone With the Wind" trascendevano la ricchezza materiale, suggerendo che la sua connessione emotiva con queste storie era più profonda di quella di molte persone privilegiate.
La sua determinazione ad accedere alla cultura e alla narrazione nonostante i limiti finanziari evidenzia una potente resilienza e amore per l'arte. Il modo in cui amava i libri presi in prestito riflette una profonda comprensione del valore della letteratura, illustrando come può arricchire la propria vita indipendentemente dallo stato socioeconomico.