Alcuni uomini sono nati mediocri, alcuni uomini raggiungono la mediocrità e alcuni uomini hanno mediocrità spinti su di loro. Con il maggiore maggiore erano stati tutti e tre. Anche tra gli uomini che non ha distinzione, si distingueva inevitabilmente come un uomo che non ha più distinzione di tutto il resto, e le persone che lo incontrarono erano sempre colpite da quanto fosse poco impressionante.
(Some men are born mediocre, some men achieve mediocrity, and some men have mediocrity thrust upon them. With Major Major it had been all three. Even among men lacking all distinction he inevitably stood out as a man lacking more distinction than all the rest, and people who met him were always impressed by how unimpressive he was.)
In "Catch-22" di Joseph Heller, il personaggio maggiore incarna una forma unica di mediocrità. Si inserisce in tre categorie: alcuni individui sono intrinsecamente mediocri, alcuni funzionano per raggiungere la mediocrità e altri lo trovano imposti. I principali principali esemplifica tutte e tre queste esperienze, illustrando le complessità dell'identità personale e della percezione della società.
Nonostante siano circondati da altri che sono ugualmente insignificanti, il maggiore maggiore è notevole nella sua mancanza di distinzione. La sua natura poco impressionante lascia un'impressione duratura su coloro che lo incontrano, sottolineando ulteriormente l'assurdità della sua esistenza e la natura della mediocrità in un contesto militare.