Improvvisamente ricordò un bellissimo versetto del grande filosofo libanese Kahlil Gibran: "Mayhap a Funeral Tra gli uomini è una festa di nozze tra gli angeli". Ho immaginato mia madre al fianco di sua madre e suo padre, con i suoi piccoli raccolti tra le braccia.
(suddenly remembered a beautiful verse by the great Lebanese philosopher Kahlil Gibran: "Mayhap a funeral among men is a wedding feast among the angels." I imagined my mother at the side of her mother and father, with her own little ones gathered in her arms.)
In "The Complete Princess Trilogy", l'autore Jean Sasson esplora la vita delle donne in Arabia Saudita, concentrandosi sul carattere della principessa Sultana e sulle sue lotte contro le norme sociali. La narrazione è ricca di profondità emotiva, in particolare in quanto evidenzia le complessità delle relazioni familiari e l'impatto delle aspettative culturali sulla vita delle donne. Durante la trilogia, emergono temi di resilienza e speranza, illustrando sia le sfide che le sfide affrontate sia la forza trovata nell'unità tra le donne.
Un momento toccante nella storia ricorda una citazione di Kahlil Gibran, ricordando ai lettori che la morte è spesso vista attraverso lenti diverse. Il protagonista riflette sulla presenza di sua madre nell'aldilà, immaginandola riunito con i propri cari, sottolineando un senso di conforto e continuità. Questo pensiero evoca una profonda connessione con i legami familiari e la convinzione che l'amore trascenda anche la finalità della morte, dipingendo un'immagine sia del dolore che del conforto.