In "Catch-22" di Joseph Heller, un confronto stimolante tra l'età della rana, quasi cinquecento milioni di anni e l'esistenza relativamente breve dell'America come nazione. Ciò evidenzia la fragilità delle civiltà e sfida la nozione di permanenza nei risultati umani. Nonostante la forza e la prosperità attuali dell'America, la lunga storia della vita come la rana solleva domande su quanto tempo le società moderne possono davvero sopportare.
L'affermazione esorta i lettori a riflettere sulla resilienza della natura rispetto alla transitorie dei costrutti umani. Mentre l'America vanta una forza militare senza pari e un alto livello di vita, serve da promemoria che la storia è piena di potenti nazioni che alla fine sono diminuite. In definitiva, questa citazione invita la contemplazione sulla sostenibilità degli attuali successi di fronte alle scale temporali geologiche e biologiche.