La citazione di "The Mapping of Love and Death" di Jacqueline Winspear cattura l'idea che la verità sia persistente e alla fine prevale. Suggerisce che non importa quanto si tenta di manipolare o cambiare la verità, in qualche modo emergerà inevitabilmente. Ciò riflette l'idea che l'onestà è fondamentale e non può essere completamente soppressa senza ripercussioni.
Le immagini di un fiume illustrano come i tentativi di alterare la verità possano portare a conseguenze impreviste, proprio come la modifica del corso di un fiume può causare alluvioni o siccità. Questa metafora sottolinea l'interconnessione di azioni e verità, evidenziando che ogni scelta ha un effetto a catena sul paesaggio più ampio della vita.