In "The Big Short: Inside the Doomsday Machine", l'autore Michael Lewis critica gli esperti finanziari coinvolti nella crisi finanziaria del 2008. Suggerisce che questi individui possedessero la conoscenza sufficiente per adempiere ai loro ruoli senza comprendere veramente i rischi complessi che stavano gestendo. Questa comprensione limitata ha contribuito ai diffusi calcoli finanziari che hanno portato al crollo economico.
La citazione, "sembravano conoscere abbastanza per giustificare il loro lavoro e niente di più", incapsula l'idea che molti professionisti del settore finanziario fossero più preoccupati di mantenere le loro posizioni che afferrare veramente le complessità del mercato. Questo impegno superficiale evidenzia una questione sistemica nel settore, mostrando come la mancanza di comprensione approfondita possa avere conseguenze disastrose.