Potrebbero essersi verificati se il generale Dreedle o il generale Peckem avessero dimostrato un interesse a prendere parte alle orge con lui, ma nessuno dei due lo ha mai fatto, e il colonnello non avrebbe certamente per perdere tempo e l'energia facendo l'amore con le belle donne a meno che non ci fosse qualcosa per lui.
(They might have occurred if either General Dreedle or General Peckem had once evinced an interest in taking part in orgies with him, but neither ever did, and the colonel was certainly not going to waste time and energy making love to beautiful women unless there was something in it for him.)
In "Catch-22" di Joseph Heller, il personaggio del colonnello è raffigurato come pragmatico e egoistico, in particolare in materia di romanticismo e tempo libero. La sua indifferenza verso il coinvolgimento nelle orge riflette un tema più ampio nel romanzo, in cui i personaggi spesso perseguono un guadagno personale rispetto alle connessioni emotive o sociali. Sia Dreedle che il generale Peckem mancano di interesse per queste attività, rafforzando l'opinione del colonnello secondo cui tali interazioni devono produrre benefici tangibili.
Questa prospettiva evidenzia le assurdità della vita militare e le motivazioni che guidano gli individui al suo interno. La riluttanza del colonnello a indulgere in attività appassionate senza un incentivo incapsula la natura transazionale delle relazioni in questo contesto, nonché il tema dell'interesse personale che permea la narrazione di Heller. L'enfasi sulla praticità sul piacere funge da critica dei valori detenuti da coloro che sono al potere.