Questo tipo di quartiere non gli ha gradito; L'aveva visto un milione di volte, duplicato in faccia alla terra. Era stato come questo che era fuggito, all'inizio della sua vita, usare la sua seizza come metodo per uscire. E ora era tornato. Non si è opposto al popolo: li ha visti come intrappolati qui, gli ordinari, che per colpa loro non hanno dovuto rimanere. Non l'avevano inventato; Non gli piaceva; Lo hanno sopportato, come non aveva dovuto. In effetti, si sentiva in colpa, vedendo le loro facce cupe, le loro bocche tortate. Bocche frastagliate e infelici.

(This kind of neighborhood did not please him; he had seen it a million times, duplicated throughout the face of the earth. It had been from such as this that he had fled, early in his life, to use his sixness as a method of getting out. And now he had come back.He did not object to the people: he saw them as trapped here, the ordinaries, who through no fault of their own had to remain. They had not invented it; they did not like it; they endured it, as he had not had to. In fact, he felt guilty, seeing their grim faces, their turned-down mouths. Jagged, unhappy mouths.)

di {Philip K. Dick}
(0 Recensioni)

Il narratore riflette sul suo disprezzo per un certo quartiere, sentendo un profondo senso di familiarità e disagio a causa della sua natura ripetitiva in tutto il mondo. Questo è un posto da cui è sfuggito una volta, utilizzando le sue abilità uniche per liberarsi dai confini di questa esistenza banale. Tornando ora, si trova di fronte a sentimenti di nostalgia mescolati con resistenza all'identità che lo circonda.

Nonostante la sua avversione per l'ambiente, emette empatico con le persone che la abitano, riconoscendole come vittime delle loro circostanze. Sono gli "ordinari", catturati in una vita che non hanno scelto e non possono cambiare, il che provoca la colpa dentro di lui. Le loro espressioni riflettono il dolore e le dimissioni, simboleggiando il pedaggio emotivo di essere intrappolato in un ciclo che è riuscito a fuggire. Attraverso i loro facce cupe, vede il dolore di una vita sopportata piuttosto che vissuta autenticamente.

Stats

Votes
0
Page views
79
Aggiorna
gennaio 24, 2025

Rate the Quote

Aggiungi commento e recensione

Recensioni degli utenti

Basato su {0} recensioni
stelle
0
stelle
0
stelle
0
stelle
0
stelle
0
Aggiungi commento e recensione
Non condivideremo mai la tua email con nessun altro.
Vedi altro »

Other quotes in Flow My Tears, the Policeman Said

Vedi altro »

Other quotes in book quote

Vedi altro »

Popular quotes

Taffy. Pensa a Taffy. Pensa che ora gli toglierebbe i denti, ma lo mangerebbe comunque, se ciò significasse mangiarlo con lei.
di {Mitch Albom}
Senti, se dici che la scienza alla fine dimostrerà che Dio non esiste, su questo devo dissentire. Non importa quanto piccolo lo riportino, a un girino, a un atomo, c'è sempre qualcosa che non riescono a spiegare, qualcosa che ha creato tutto alla fine della ricerca. E non importa quanto cerchino di andare nella direzione opposta – prolungare la vita, giocare con i geni, clonare questo, clonare quello, vivere fino a centocinquanta – a un certo punto, la vita finisce. E poi cosa succede? Quando la vita finisce? Ho alzato le spalle. Vedi? Si appoggiò allo schienale. Sorrise. Quando arrivi alla fine, è lì che Dio comincia.
di {Mitch Albom}
Le piccole città sono come metronomi; Con il minimo film, il beat cambia.
di {Mitch Albom}
Dici che avresti dovuto morire invece di me. Ma durante il mio periodo sulla Terra, anche la gente è morta invece di me. Succede ogni giorno. Quando il fulmine colpisce un minuto dopo che te ne sei andato o un aereo si schianta che potresti essere stato. Quando il tuo collega si ammala e non lo fai. Pensiamo che queste cose siano casuali. Ma c'è un equilibrio per tutto questo. Uno appassionato, un altro cresce. La nascita e la morte fanno parte di un insieme.
di {Mitch Albom}
Abbiamo così tante vite tra nascita e morte. Una vita per essere un bambino. Una vita a diventare maggiorenne. Una vita da vagare, per accontentarsi, innamorarsi, genitore, testare la nostra promessa, realizzare la nostra mortalità e, in alcuni casi fortunati, di fare qualcosa dopo quella realizzazione.
di {Mitch Albom}
Tutti i nostri sforzi umani sono così, ha riflettuto, ed è solo perché siamo troppo ignoranti per realizzarlo, o siamo troppo smemorati per ricordarlo, che abbiamo la sicurezza di costruire qualcosa che dovrebbe durare.
di {Alexander McCall Smith}
Il valore del denaro è soggettivo, a seconda dell'età. All'età di uno, si moltiplica la somma effettiva per 145.000, facendo sembrare una libbra di 145.000 sterline a un anno. Alle sette - Bertie's Age - il moltiplicatore è 24, quindi cinque sterline sembrano 120 sterline. All'età di ventiquattro anni, cinque sterline sono di cinque sterline; A quarantacinque è diviso per 5, quindi sembra che una sterlina e una sterlina sembri venti pence. {Tutte le figure per gentile concessione del foglio di consulenza del governo scozzese: gestire i tuoi soldi.}
di {Alexander McCall Smith}
Ho la tendenza ad essere nervoso alla vista di problemi che si profilano. Mentre il pericolo si avvicina, divento meno nervoso. Quando il pericolo è a portata di mano, mi gonfia di ferocezza. Mentre mi alleno con il mio aggressore, sono senza paura e combatto fino al traguardo con poco pensiero di infortunio.
di {Jean Sasson}
Ma un pennello per inchiostro, pensa, è la chiave di accesso per la mente di un prigioniero.
di {David Mitchell}
C'è la menzogna," dice la mamma, pescando dalla borsa la busta su cui aveva scritto le indicazioni, "che è sbagliato, e c'è il creare l'impressione giusta, che è necessario.
di {David Mitchell}