In "in Green Dolphin Street" di Sebastian Faulks, la prospettiva del protagonista sulla mortalità si sposta drammaticamente dopo essere diventato un genitore. Prima di avere figli, ha trovato difficile pensare all'idea di perdere i propri genitori. Il peso emotivo di una tale perdita era troppo pesante da sopportare, e spesso deviava il soggetto esprimendo la sua incertezza su come avrebbe affrontato.
Questo cambiamento evidenzia la profonda connessione tra genitorialità e percezione della morte. Con i bambini a cui si prende cura, le implicazioni di perdere i genitori diventano più tangibili e spaventose, costringendola a confrontarsi con le realtà della vita e della perdita che aveva precedentemente evitato. Attraverso questo obiettivo, la storia esplora temi di amore, famiglia e inevitabile natura del dolore.