Non potiamo gli alberi e tagliamo i rami e i rami storti? Allora perché restiamo con persone che non sono adatte alla vita?! Perché tolleriamo, neghiamo persino, li costringiamo a vivere o ad imporre la vita con la forza? Questo è il motivo per cui vagano per la terra come estranei terrorizzati e il loro panico a volte raggiunge il punto in cui calpestano i loro volti come persone febbrili e calpestano le vittime innocenti con i loro piedi vacillanti.

(Do we not prune trees and cut off the crooked branches and branches? So why do we stay with people who are not fit for life?! Why do we tolerate, even neglect, force them to live or impose life on them by force? That is why they roam the land as terrified strangers, and their panic sometimes reaches the point where they stomp on their faces like feverish people and trample innocent victims with their faltering feet.)

di {Naguib Mahfouz}
(0 Recensioni)

Nel libro di Naguib Mahfouz "The Mirage", viene presentata una domanda toccante sulla necessità di potare gli alberi per favorire la crescita. Questa metafora serve a sfidare il nostro approccio alle relazioni, chiedendo perché manteniamo connessioni con le persone che sono dannose per il nostro benessere. Il testo suggerisce che proprio mentre rimuoviamo i rami malsani per promuovere la vitalità di un albero, dovremmo anche separarci con quelli inadatti alla nostra vita, piuttosto che sottoporci alla loro presenza per obbligo o paura della solitudine.

Inoltre, la narrazione riflette sulle conseguenze della tollerazione delle influenze negative nella nostra vita. Illustra come coloro che sono aggrappati a un senso del dovere possano diventare perduti e frenetici, agendo irrazionalmente e causando danni agli altri. Attraverso questo obiettivo, Mahfouz esorta i lettori a considerare gli oneri emotivi che portiamo quando rifiutiamo di abbracciare il cambiamento. Le immagini di sconosciuti terrorizzati evidenziano la paura e il caos in profondità che possono seguire quando permettiamo agli individui tossici di indugiare nella nostra vita.

Stats

Votes
0
Page views
71
Aggiorna
gennaio 24, 2025

Rate the Quote

Aggiungi commento e recensione

Recensioni degli utenti

Basato su {0} recensioni
stelle
0
stelle
0
stelle
0
stelle
0
stelle
0
Aggiungi commento e recensione
Non condivideremo mai la tua email con nessun altro.
Vedi altro »

Popular quotes

Taffy. Pensa a Taffy. Pensa che ora gli toglierebbe i denti, ma lo mangerebbe comunque, se ciò significasse mangiarlo con lei.
di {Mitch Albom}
Tutti i nostri sforzi umani sono così, ha riflettuto, ed è solo perché siamo troppo ignoranti per realizzarlo, o siamo troppo smemorati per ricordarlo, che abbiamo la sicurezza di costruire qualcosa che dovrebbe durare.
di {Alexander McCall Smith}
Il valore del denaro è soggettivo, a seconda dell'età. All'età di uno, si moltiplica la somma effettiva per 145.000, facendo sembrare una libbra di 145.000 sterline a un anno. Alle sette - Bertie's Age - il moltiplicatore è 24, quindi cinque sterline sembrano 120 sterline. All'età di ventiquattro anni, cinque sterline sono di cinque sterline; A quarantacinque è diviso per 5, quindi sembra che una sterlina e una sterlina sembri venti pence. {Tutte le figure per gentile concessione del foglio di consulenza del governo scozzese: gestire i tuoi soldi.}
di {Alexander McCall Smith}
In effetti, nessuno di noi sa come sia mai riuscito a ottenere il suo LLB in primo luogo. Forse stanno mettendo i titoli di legge nelle scatole di cornflakes in questi giorni.
di {Alexander McCall Smith}
Senti, se dici che la scienza alla fine dimostrerà che Dio non esiste, su questo devo dissentire. Non importa quanto piccolo lo riportino, a un girino, a un atomo, c'è sempre qualcosa che non riescono a spiegare, qualcosa che ha creato tutto alla fine della ricerca. E non importa quanto cerchino di andare nella direzione opposta – prolungare la vita, giocare con i geni, clonare questo, clonare quello, vivere fino a centocinquanta – a un certo punto, la vita finisce. E poi cosa succede? Quando la vita finisce? Ho alzato le spalle. Vedi? Si appoggiò allo schienale. Sorrise. Quando arrivi alla fine, è lì che Dio comincia.
di {Mitch Albom}
Le piccole città sono come metronomi; Con il minimo film, il beat cambia.
di {Mitch Albom}
Dici che avresti dovuto morire invece di me. Ma durante il mio periodo sulla Terra, anche la gente è morta invece di me. Succede ogni giorno. Quando il fulmine colpisce un minuto dopo che te ne sei andato o un aereo si schianta che potresti essere stato. Quando il tuo collega si ammala e non lo fai. Pensiamo che queste cose siano casuali. Ma c'è un equilibrio per tutto questo. Uno appassionato, un altro cresce. La nascita e la morte fanno parte di un insieme.
di {Mitch Albom}
Abbiamo così tante vite tra nascita e morte. Una vita per essere un bambino. Una vita a diventare maggiorenne. Una vita da vagare, per accontentarsi, innamorarsi, genitore, testare la nostra promessa, realizzare la nostra mortalità e, in alcuni casi fortunati, di fare qualcosa dopo quella realizzazione.
di {Mitch Albom}
Dove c'è spavalderia, pensa Luisa, c'è doppiezza
di {David Mitchell}
Ho la tendenza ad essere nervoso alla vista di problemi che si profilano. Mentre il pericolo si avvicina, divento meno nervoso. Quando il pericolo è a portata di mano, mi gonfia di ferocezza. Mentre mi alleno con il mio aggressore, sono senza paura e combatto fino al traguardo con poco pensiero di infortunio.
di {Jean Sasson}