Dobbiamo sapere chi è, se è lì, ha detto Lucas. La vita di quella persona potrebbe essere in pericolo a causa delle stesse persone che hanno ucciso Tubbs. . . a meno che non lo abbia fatto lui o lei. Allora significherebbe che stai lavorando con un assassino a sangue freddo. Va bene. Ci penserò, disse MacGuire. Non ti sto mentendo, davvero non lo so, ma ci penserò e chiederò in giro.

(We need to know who it is, if he or she is there, Lucas said. That person's life could be in danger from the same people who killed Tubbs . . . unless he or she did it. Then, that'd mean you're working with a cold-blooded killer. Okay. I'll think about it, MacGuire said. I'm not lying to you here, I really don't know-but I'll think about it, and ask around.)

di {John Sandford}
(0 Recensioni)

Nel libro "Silken Prey" di John Sandford, il personaggio Lucas esprime preoccupazione per una persona non identificata che potrebbe trovarsi nei guai a seguito di un omicidio. Sottolinea l'urgenza di identificare questo individuo, poiché la sua vita potrebbe essere in pericolo a causa dei legami con l'assassino di qualcuno di nome Tubbs. Lucas sottolinea il potenziale pericolo di essere coinvolti con un assassino, evidenziando la complessità della situazione in questione.

MacGuire risponde riconoscendo la gravità della questione ma ammette la sua incertezza sull'identità e sulle intenzioni della persona. Rassicura Lucas dicendogli che, sebbene non abbia risposte definitive, è disposto a considerare ulteriormente la situazione e indagare chiedendo in giro. Lo scambio sottolinea la tensione e i dilemmi morali affrontati dai personaggi mentre affrontano un'indagine pericolosa.

Stats

Votes
0
Page views
261
Aggiorna
gennaio 21, 2025

Rate the Quote

Aggiungi commento e recensione

Recensioni degli utenti

Basato su {0} recensioni
stelle
0
stelle
0
stelle
0
stelle
0
stelle
0
Aggiungi commento e recensione
Non condivideremo mai la tua email con nessun altro.
Vedi altro »

Other quotes in Silken Prey

Vedi altro »

Popular quotes

Taffy. Pensa a Taffy. Pensa che ora gli toglierebbe i denti, ma lo mangerebbe comunque, se ciò significasse mangiarlo con lei.
di {Mitch Albom}
Le piccole città sono come metronomi; Con il minimo film, il beat cambia.
di {Mitch Albom}
Senti, se dici che la scienza alla fine dimostrerà che Dio non esiste, su questo devo dissentire. Non importa quanto piccolo lo riportino, a un girino, a un atomo, c'è sempre qualcosa che non riescono a spiegare, qualcosa che ha creato tutto alla fine della ricerca. E non importa quanto cerchino di andare nella direzione opposta – prolungare la vita, giocare con i geni, clonare questo, clonare quello, vivere fino a centocinquanta – a un certo punto, la vita finisce. E poi cosa succede? Quando la vita finisce? Ho alzato le spalle. Vedi? Si appoggiò allo schienale. Sorrise. Quando arrivi alla fine, è lì che Dio comincia.
di {Mitch Albom}
Dici che avresti dovuto morire invece di me. Ma durante il mio periodo sulla Terra, anche la gente è morta invece di me. Succede ogni giorno. Quando il fulmine colpisce un minuto dopo che te ne sei andato o un aereo si schianta che potresti essere stato. Quando il tuo collega si ammala e non lo fai. Pensiamo che queste cose siano casuali. Ma c'è un equilibrio per tutto questo. Uno appassionato, un altro cresce. La nascita e la morte fanno parte di un insieme.
di {Mitch Albom}
Abbiamo così tante vite tra nascita e morte. Una vita per essere un bambino. Una vita a diventare maggiorenne. Una vita da vagare, per accontentarsi, innamorarsi, genitore, testare la nostra promessa, realizzare la nostra mortalità e, in alcuni casi fortunati, di fare qualcosa dopo quella realizzazione.
di {Mitch Albom}
Ho la tendenza ad essere nervoso alla vista di problemi che si profilano. Mentre il pericolo si avvicina, divento meno nervoso. Quando il pericolo è a portata di mano, mi gonfia di ferocezza. Mentre mi alleno con il mio aggressore, sono senza paura e combatto fino al traguardo con poco pensiero di infortunio.
di {Jean Sasson}
Ma un pennello per inchiostro, pensa, è la chiave di accesso per la mente di un prigioniero.
di {David Mitchell}
C'è la menzogna," dice la mamma, pescando dalla borsa la busta su cui aveva scritto le indicazioni, "che è sbagliato, e c'è il creare l'impressione giusta, che è necessario.
di {David Mitchell}
La suora ha detto: posso perdonare la lingua. Non sono sicura di poterti perdonare per aver fatto un gesto osceno nei confronti di tua madre. Devi conoscerla, disse Holland. Se la conoscessi, faresti il ​​dito medio anche a lei.
di {John Sandford}
Il potere illimitato nelle mani di persone limitate porta sempre alla crudeltà.
di {David Mitchell}