Dobbiamo sapere chi è, se è lì, ha detto Lucas. La vita di quella persona potrebbe essere in pericolo a causa delle stesse persone che hanno ucciso Tubbs. . . a meno che non lo abbia fatto lui o lei. Allora significherebbe che stai lavorando con un assassino a sangue freddo. Va bene. Ci penserò, disse MacGuire. Non ti sto mentendo, davvero non lo so, ma ci penserò e chiederò in giro.
(We need to know who it is, if he or she is there, Lucas said. That person's life could be in danger from the same people who killed Tubbs . . . unless he or she did it. Then, that'd mean you're working with a cold-blooded killer. Okay. I'll think about it, MacGuire said. I'm not lying to you here, I really don't know-but I'll think about it, and ask around.)
Nel libro "Silken Prey" di John Sandford, il personaggio Lucas esprime preoccupazione per una persona non identificata che potrebbe trovarsi nei guai a seguito di un omicidio. Sottolinea l'urgenza di identificare questo individuo, poiché la sua vita potrebbe essere in pericolo a causa dei legami con l'assassino di qualcuno di nome Tubbs. Lucas sottolinea il potenziale pericolo di essere coinvolti con un assassino, evidenziando la complessità della situazione in questione.
MacGuire risponde riconoscendo la gravità della questione ma ammette la sua incertezza sull'identità e sulle intenzioni della persona. Rassicura Lucas dicendogli che, sebbene non abbia risposte definitive, è disposto a considerare ulteriormente la situazione e indagare chiedendo in giro. Lo scambio sottolinea la tensione e i dilemmi morali affrontati dai personaggi mentre affrontano un'indagine pericolosa.