Con la paura arrivano le bugie e le giustificazioni che, non importa quanto siano convincenti, abbassare la nostra autostima.
(With fear come the lies and the justifications that, no matter how convincing, lower our self-esteem.)
Nel suo libro di memorie, Azar Nafisi evidenzia l'effetto dannoso della paura sulla nostra percezione di sé e la verità. Suggerisce che la paura spesso porta gli individui a creare giustificazioni o narrazioni ingannevoli per proteggersi da realtà scomode. Queste giustificazioni, non importa quanto siano convincenti, contribuiscono a un declino dell'autostima e dell'autostima.
Il messaggio di Nafisi sottolinea l'importanza di affrontare le paure piuttosto che soccombere a loro. Riconoscendo le bugie che raccontiamo a noi stessi, possiamo rivendicare la nostra fiducia e favorire una comprensione più onesta e appagante di noi stessi. Questo processo è essenziale per la crescita personale e la resilienza di fronte alle avversità.