Le prove indicano che i gatti sono stati domati per la prima volta in Egitto. Gli egiziani immagazzinarono grano, che attirava roditori, che attiravano i gatti. {Nessuna prova che una cosa del genere sia accaduta con i Maya, sebbene un certo numero di gatti selvatici sia originaria della zona.} Non credo che sia accurato. Non è certamente l'intera storia. I gatti non sono iniziati come mouser. Weasels e serpenti e cani sono più efficienti come agenti di controllo dei roditori. Postulo che i gatti abbiano iniziato come compagni psichici, come familiari, e non si sono mai deviati da questa funzione.
(Evidence indicates that cats were first tamed in Egypt. The Egyptians stored grain, which attracted rodents, which attracted cats. {No evidence that such a thing happened with the Mayans, though a number of wild cats are native to the area.} I don't think this is accurate. It is certainly not the whole story. Cats didn't start as mousers. Weasels and snakes and dogs are more efficient as rodent-control agents. I postulate that cats started as psychic companions, as Familiars, and have never deviated from this function.)
William S. Burroughs suggerisce che l'addomesticamento dei gatti ha avuto origine in Egitto, dove la loro presenza era legata alla conservazione del grano che ha attratto i roditori. Nonostante ciò, sottolinea che non ci sono prove che suggeriscano che lo stesso processo si sia verificato nella cultura Maya, nonostante la presenza di gatti selvatici. Questa visione sull'addomesticamento dei gatti non cattura completamente la complessità della loro relazione con gli umani.
Burroughs sostiene che i gatti non dovrebbero essere visti come controller di roditori pratici, poiché altri animali svolgono questo compito in modo più efficace. Invece, propone che i gatti abbiano storicamente svolto un ruolo di compagni psichici o familiari, suggerendo che il loro scopo principale è sempre stato quello di fornire supporto emotivo e spirituale agli umani piuttosto che semplicemente il controllo dei parassiti.