In "A Conspiracy of Friends" di Alexander McCall Smith, un personaggio menziona di vedere il signor Snark in un tunnel poco prima di temere per la sua sicurezza. Il dottor Ferman esprime preoccupazione per il fatto che avrebbe potuto essere atomizzato, indicando una situazione grave e forse pericolosa. Questo momento riflette la tensione e l'urgenza della narrativa, suggerendo uno schema più ampio in gioco.
La risposta occasionale di un parlamentare, menzionando un'elezione di ciao, aggiunge uno strato di ironia e mette in evidenza il contrasto tra crisi personali e affari politici. La giustapposizione di eventi potenzialmente letali con banali preoccupazioni politiche sottolinea l'assurdità che si trova spesso nell'integrazione della vita personale e pubblica nella storia.