In "A Conspiracy of Friends" di Alexander McCall Smith, il personaggio che William riflette sui percorsi involontari che le persone spesso intraprendono nella vita. Osserva come gli individui possano perseguire energicamente azioni che possono portare alla loro caduta, apparentemente ignaro dei rischi coinvolti. Questa metafora di scavare la propria grave evidenzia una tendenza umana comune ad agire senza considerare pienamente le conseguenze di tali azioni.
L'introspezione di William...