Era conservatore, soprattutto sulla questione dell’aborto, ed era una morte sulle tasse; d'altra parte, aveva un atteggiamento clintoniano nei confronti delle donne, e persino un senso dell'umorismo riguardo ai suoi peccati.
(He was conservative, especially on the abortion issue, and he was death on taxes; on the other hand, he had a Clintonesque attitude about women, and even a sense of humor about his own peccadilloes.)
Il personaggio di "Silken Prey" di John Sandford è ritratto come una figura conservatrice, in particolare per quanto riguarda il controverso tema dell'aborto, e si oppone fermamente alle tasse elevate. La sua posizione politica riflette un punto di vista tradizionale in linea con i valori conservatori, mostrando una chiara opposizione alle politiche che percepisce come contrarie alle sue convinzioni.
Tuttavia, nonostante le sue opinioni politiche serie, mostra un lato più leggero, che ricorda il personaggio di Bill Clinton, mostrando un approccio amabile nei confronti delle donne. Questa giustapposizione mette in risalto il suo carattere complesso, poiché bilancia il senso dell'umorismo con l'accettazione dei propri difetti, rendendolo più riconoscibile e sfaccettato.