La citazione riflette una profonda preoccupazione per il trattamento etico della natura e degli animali, suggerendo che i veri crimini contro la natura sono spesso nascosti dal nostro punto di vista. L'autore sostiene che la nostra avversione a determinate pratiche rivela un imperativo morale di riconoscere e affrontare questi problemi, contrastando la netta invisibilità delle pratiche industriali come la produzione di soia con la nostra volontà di ignorare le loro...