Nel romanzo "Deadline" di John Sandford, l'autore utilizza un'analogia unica per descrivere la personalità del procuratore generale paragonandolo a una lampadina. Scherza dicendo che se l'AG fosse una lampadina, emetterebbe solo l'equivalente di venti watt di luce. Questa metafora suggerisce che l'AG non ha la brillantezza o l'intelligenza che normalmente ci si aspetta da qualcuno in una posizione così potente.
Questo confronto serve a criticare l'efficacia e la capacità dell'AG. Una lampadina da venti watt è debole, suggerendo che l'impatto e la presenza dell'AG sono altrettanto carenti. Attraverso questa intelligente analogia, Sanfor evidenzia i punti deboli di questi funzionari di alto rango, dipingendoli come inadeguati ai loro ruoli critici.