In "The Sunday Philosophy Club" di Alexander McCall Smith, Isabel riconosce un'etichetta specifica per quanto riguarda le telefonate. Crede che le chiamate ricevute prima delle otto del mattino debbano essere trattate come emergenze, indicando un rispetto per il tempo e i confini personali. Le chiamate effettuate tra le otto e le nove, tuttavia, sono viste come invadenti, suggerendo un delicato equilibrio tra obblighi sociali e spazio personale.
Inoltre, Isabel osserva che le chiamate sono generalmente accettabili fino alle dieci di sera. Tuttavia, sottolinea un bisogno di gentilezza dopo le 21:30, in cui si dovrebbe scusarsi per qualsiasi disturbo causato dalla loro chiamata. Ciò stabilisce una chiara comprensione delle ore di comunicazione accettabili, riflettendo la consapevolezza di Isabel sulle norme sociali e l'importanza della considerazione nelle interazioni.