Nel suo libro "Pensavamo che saresti stato più bello: True Tales of the Dorkiest Girl Alive", Laurie Noaro discute il senso di sollievo che alcune persone provano quando possono eludere la responsabilità o il controllo. Il confronto con un giovane di nome Bush durante la bozza evidenzia l'idea di schivare la responsabilità durante un tempo impegnativo, suggerendo una mentalità che cerca di evitare conseguenze attraverso una manovra intelligente.
Notaro usa questa metafora per esplorare le complessità della responsabilità personale e delle aspettative sociali. La citazione riflette un commento più ampio su come le persone a volte si sentono giustificate nella fuga di situazioni difficili, attirando parallelismi a momenti storici in cui tali azioni sono state più comunemente accettate. Attraverso il suo umorismo, Notaro invita i lettori a riflettere sulle proprie esperienze con evasione e responsabilità.