È molto semplice. Man mano che cresci, impari di più. Se fossi rimasto a ventidue, saresti sempre ignorante come a ventidue. L'invecchiamento non è solo un decadimento, lo sai. È una crescita. È più che il negativo che morirai, è anche positivo che capisci che morirai e che vivi una vita migliore per questo.
(It's very simple. As you grow, you learn more. If you stayed at twenty-two, you'd always be as ignorant as you were at twenty-two. Aging is not just decay, you know. It's growth. It's more than the negative that you're going to die, it's also the positive that you understand you're going to die, and that you live a better life because of it.)
Morrie sottolinea la connessione tra invecchiamento e crescita personale nella vita. Suggerisce che rimanere stagnanti a qualsiasi età, come ventidue, porta a una mancanza di comprensione e consapevolezza. Il processo di invecchiamento più grande contribuisce positivamente all'esperienza di vita, permettendo alle persone di apprendere ed espandere le proprie conoscenze nel tempo.
Inoltre, Morrie evidenzia che l'invecchiamento implica il riconoscimento dell'inevitabilità della morte, che può migliorare il proprio apprezzamento per la vita. Invece di vedere l'invecchiamento esclusivamente come un declino, può essere visto come un viaggio trasformativo che promuove la saggezza e una comprensione più profonda della vita, portando alla fine a un'esistenza più appagante.