Le risate continuavano all'infinito, come la luce del sole e la pietra, anche se gli esseri umani che ridevano non lo facevano.
(Laughter went on and on, like sunlight and stone, even if the human beings who laughed did not.)
Nel libro "Chalice" di Robin McKinley, la risata funge da potente metafora, suggerendo la sua natura duratura in contrasto con l'impermanenza della vita umana. La frase implica che la risata è una fonte di luce e resilienza, simile alla luce del sole, che fornisce calore e gioia indipendentemente dalla presenza transitoria delle persone intorno a noi. Ciò evidenzia l’idea che la risata può creare ricordi e connessioni duraturi, trascendendo i singoli momenti.
La citazione sottolinea come la risata, proprio come la luce del sole e la pietra, abbia un peso e una permanenza nel mondo. Anche quando le persone che condividono questi momenti gioiosi svaniscono, la risata stessa persiste, creando un senso di continuità e speranza. Ciò riflette i temi più profondi del romanzo, mostrando come le esperienze e le emozioni umane possano lasciare un impatto profondo che dura oltre il tempo.