Una volta consegnati i soldi, Paulson abbandonò la sua strategia promessa e invece inizialmente iniziò a regalare miliardi di dollari a Citigroup, Morgan Stanley, Goldman Sachs e alcuni altri selezionati in modo innaturale per la sopravvivenza.
(Once handed the money, Paulson abandoned his promised strategy and instead essentially began giving away billions of dollars to Citigroup, Morgan Stanley, Goldman Sachs, and a few others unnaturally selected for survival.)
Nel contesto della crisi finanziaria, a Paulson è stata affidata fondi significativi per attuare una strategia volta a stabilizzare l'economia. Tuttavia, una volta ricevuto il denaro, si è deviato dal suo piano iniziale e ha scelto di distribuire importi sostanziali per selezionare istituti finanziari come Citigroup, Morgan Stanley e Goldman Sachs. Questo cambiamento di approccio ha sollevato domande sull'equità e sui criteri utilizzati per la selezione di questi destinatari.
La decisione di favorire alcune grandi banche su una strategia più ampia rifletteva una mancanza di trasparenza e un abbandono degli obiettivi originali. Questa mossa non solo aveva implicazioni per le istituzioni coinvolte, ma anche per l'integrità sistemica del sistema finanziario, portando a preoccupazioni per il favoritismo e l'equità durante un periodo di crisi.