L’esaurimento prolungato non è un rito di passaggio. È un segno di stupidità.
(Sustained exhaustion is not a rite of passage. It's a mark of stupidity.)
Questa citazione sfida in modo convincente il mito secondo cui sopportare la fatica costante è una parte necessaria della ricerca del successo. Sottolinea l’importanza di riconoscere i limiti personali e di dare priorità al benessere rispetto al lavoro incessante. Nella società moderna, molti equiparano il superlavoro alla dedizione, ma questa prospettiva trascura gli effetti dannosi sulla salute mentale e fisica. La vera produttività e creatività fioriscono quando gli individui mantengono l’equilibrio ed evitano la trappola del burnout. Il messaggio incoraggia uno spostamento verso abitudini lavorative sostenibili e consapevolezza di sé, favorendo un approccio più compassionevole ed efficace alla crescita personale e professionale.