La statua descritta è di una figura femminile nuda che si impegna con un trombone scivolare, un'immagine sorprendente che contrappone l'arte e la musica. Porta il titolo misterioso "Evelyn e il suo violino magico", che invita la curiosità sul suo significato e sulla connessione tra la rappresentazione visiva e la musica implicita. Questo titolo enigmatico suggerisce che esiste uno strato narrativo o emotivo più profondo associato alla scultura.
Il lavoro di Kurt Vonnegut Jr. fonde spesso elementi stravaganti con temi profondi, rendendo questa statua che si adatta perfettamente nel suo più ampio stile narrativo. Presentando una donna nuda con uno strumento musicale, Vonnegut sfida le percezioni convenzionali dell'arte e della femminilità, esplorando potenzialmente temi di libertà, creatività e esperienza umana. La giustapposizione dell'inaspettato, come un trombone legato a un violino, sottolinea ulteriormente l'unicità del pezzo.