Le cose che ci spaventano vogliono solo essere tenute.
(The things that frighten us just want to be held.)
La citazione di Mark Nepo suggerisce che le nostre paure non sono semplicemente forze negative ma rappresentano invece bisogni più profondi per la connessione e la comprensione. Implica che invece di rifiutare o scappare dalle nostre paure, abbracciarle e riconoscerle può portare alla guarigione e alla crescita. "Tenendo" le nostre paure, possiamo trasformare la nostra relazione con loro e scoprire le lezioni che possono tenere.
La prospettiva di Nepo ci invita a riflettere sulla natura delle nostre ansie e come spesso derivano da un luogo di vulnerabilità. Piuttosto che vedere le paure come avversari, possiamo percepirli come opportunità di scoperta di sé e compassione. Accettando e coltivando ciò che ci spaventa, possiamo muoverci verso uno stato dell'essere più resiliente e illuminato.