Non c'è idea così stupida che non riesci a trovare un professore che ci crederà.
(there is no idea so stupid that you can't find a professor who will believe it.)
In "Technopoly: The Reading of Culture to Technology", Neil Postman esplora l'influenza schiacciante della tecnologia sulla cultura e sulla società. Sostiene che la tecnologia aggira i tradizionali valori e istituzioni culturali, portando a una trasformazione nel funzionamento delle società e su ciò che le persone apprezzano. Questo spostamento, secondo Postman, si traduce in una dipendenza dalla tecnologia che può minare il pensiero critico e la ricchezza culturale.
La citazione "Non c'è idea così stupida che non riesci a trovare un professore che ci crederà", evidenzia l'idea che il mondo accademico a volte può abbracciare idee discutibili o assurde. Ciò riflette la preoccupazione di Postman per il ruolo dell'educazione in una cultura dominata dalla tecnologia, suggerendo che anche i concetti più senza senso possono ottenere credibilità in un ambiente sempre più influenzato dagli imperativi tecnologici anziché da un solido ragionamento.